Sei una persona a cui piace fare ricerche prima di effettuare un acquisto? Se hai osservato le torri idroponiche, potresti esserti imbattuto in alcune recensioni negative.
Alcuni giardinieri domestici si lamentano della progettazione difficile della torre, trovando frustrante smontarla e pulirla una volta installata. Menzionano anche le alghe e gli odori di muffa come problemi comuni.
Tali lamentele potrebbero indurre i potenziali coltivatori a chiedersi se il mondo della coltura idroponica sia più problematico di quanto valga. Tuttavia, dietro questo feedback negativo si nasconde un fatto trascurato: la pulizia e la manutenzione regolari sono fondamentali.
Non aver paura di farlo investire in una torre idroponica – con la giusta cura, sarai ricompensato con una crescita sana delle piante e un sistema duraturo su cui puoi fare affidamento.
Impariamo come pulire una torre idroponica e trasformarla in opportunità!
Passaggio 1: preparazione e sicurezza
Effettuare i preparativi adeguati ci aiuta a svolgere il lavoro di pulizia in modo organizzato.
1. Forniture necessarie
Detergente non tossico
Scegli un detergente specificamente progettato per i sistemi idroponici per avere il minor impatto possibile sulla qualità della pianta o della soluzione nutritiva.
Spazzola morbida o spazzole
Le spazzole con setole morbide proteggeranno il sistema dai graffi. Spazzole di diverse dimensioni aiuteranno a raggiungere gli angoli più piccoli.
Panno per la pulizia
I panni in microfibra sono particolarmente efficaci, poiché possono assorbire minuscole particelle e residui senza lasciare pelucchi.
Acqua pulita
Se possibile, utilizzare acqua distillata o filtrata. Lo scopo è il risciacquo.
Detergente non tossico
Un secchio sarà utile per svuotare il serbatoio e consentirà di conservare l'acqua sporca.
Detergente non tossico
Se ci sono segni di muffa o crescita batterica, usa un disinfettante sicuro per le piante.
2. Spegnere il sistema
- Si prega di spegnere la pompa dell'acqua. Ciò garantisce che non vi sia flusso d'acqua durante la pulizia.
- Per favore, spegni le luci. Ciò può prevenire potenziali surriscaldamenti o danni (se coltivi indoor).
- Assicurarsi che l'area di lavoro sia priva di rischi di inciampo. Si consiglia di indossare i guanti ogniqualvolta sia necessario.
3. Rimuovi le tue piante
- Se le tue piante sono sane, trasferiscile temporaneamente in un'area sicura.
- Se stai allestendo nuove piante, rimuovi quelle vecchie.
- Separare le porzioni in crescita, iniziando dall'alto, e poi scartare eventuali radici o altro materiale vegetale.
Passaggio 2: svuotamento della torre
Un drenaggio adeguato garantisce l'accesso e la pulizia di ogni parte della torre. Inoltre, offre anche l'opportunità di rinfrescare la soluzione, creando un ambiente più sano per le piante.
1. Svuotamento del serbatoio
Identificare il punto di drenaggio:
La maggior parte dei sistemi dispone di un punto di drenaggio o di uscita designato. In caso contrario, potrebbe essere necessario sifonare o rimuovere manualmente la soluzione.
Drenare in modo sicuro la soluzione nutritiva:
Posiziona l'altra estremità del tubo di drenaggio in un secchio o in un altro contenitore. Inserire la pompa e lasciarla aspirare l'acqua dal serbatoio. Una volta che il serbatoio di stoccaggio è quasi vuoto, scollegare la pompa e versare manualmente la soluzione rimanente. Far funzionare la pompa senza acqua potrebbe danneggiare il motore.
Gestire i detriti nel serbatoio:
Potrebbero esserci detriti vegetali o altre particelle accumulate nel serbatoio. Durante il processo di drenaggio, utilizzare un colino o una tasca a rete per catturare queste particelle.
2. Verificare la presenza di segni di alghe o muffe
La crescita delle alghe può intasare il sistema e competere con le piante per i nutrienti. Alghe o muffe sul fondo del serbatoio o sulle giunture di ciascun modulo potrebbero danneggiare le piante e potrebbero essere un indicatore di problemi più ampi.
Passaggio 3: scrub e pulito
Una volta scaricata l'acqua si può procedere con una pulizia profonda ed accurata.
1. Strofina delicatamente il corpo della torre
- Eliminare manualmente dai moduli eventuali detriti vegetali visibili, radici o foglie cadute.
- Utilizzare una spazzola morbida per rimuovere eventuali alghe, depositi minerali o materia organica dai moduli di crescita e dal serbatoio.
- Dopo la spazzolatura, sciacquare accuratamente i moduli con acqua pulita.
Suggerimento caldo: Anche gli angoli, le fessure e l'interno dei vasi a rete necessitano di pulizia.
Ad esempio, in torri come la Ausiliario HT06, l'acqua scorre necessariamente nei vasi a rete. Di conseguenza in questo punto sono inevitabili tracce di ingiallimento o calcare. Anche uno spazzolino delle dimensioni di uno spazzolino da denti può pulire meglio queste fessure.
2. Ispezionare e pulire tubi e pompe
- Si prega di ispezionare i tubi per individuare eventuali segni di ostruzioni o crescita di alghe. Utilizzare una spazzola per tubi per strofinare delicatamente l'interno dei tubi, eliminando eventuali ostruzioni.
- Entro la fine della stagione di crescita, la pompa dell'acqua potrebbe ostruirsi a causa di radici marce e altri detriti vegetali. Con il passare del tempo ciò può portare a malattie delle piante, che sono la causa del cattivo odore.
- È essenziale smontare e pulire la pompa dell'acqua.
Passaggio 4: disinfettare (se necessario)
La pulizia e il lavaggio possono rimuovere lo sporco e i residui visibili sulla torre idroponica, mentre la disinfezione garantisce l'eliminazione di microrganismi dannosi che non sono visibili ad occhio nudo.
1. Scegli un disinfettante
- Il perossido di idrogeno è una scelta comune per la coltura idroponica. Può disinfettare e ossigenare l'acqua.
- Assicurati di utilizzare la concentrazione corretta, in genere intorno a una soluzione al 3%, e indossa sempre i guanti durante la manipolazione.
- Aggiungere la dose consigliata all'acqua e farla circolare nell'impianto per un po'. Garantire una ventilazione adeguata, poiché l'H2O2 può rilasciare rapidamente ossigeno in determinate condizioni.
2. Risciacquare
Anche se il disinfettante è sicuro per le piante, sciacquare sempre accuratamente con acqua pulita dopo l'uso.
Passaggio 5: ricarica e riavvio
Questo passaggio non riguarda solo l’irrigazione del sistema, ma la ricostruzione di un ambiente favorevole alla crescita delle piante.
1. Riempire con la soluzione nutritiva fresca
- Se stai passando dalla coltivazione della lattuga a quella dei pomodori, dovrai selezionare o adattare la soluzione nutritiva per soddisfare le esigenze specifiche delle nuove piante.
- Se le tue piante precedenti erano sane e stai continuando con lo stesso tipo, riempi semplicemente con lo stesso mix di nutrienti di prima.
- Utilizza un pHmetro e un misuratore EC (conduttività elettrica) per assicurarti che la soluzione rientri nell'intervallo consigliato, adatto alle tue piante.
2. Ricaricare il sistema
- Versare lentamente la soluzione nutritiva, assicurandosi che non vi siano schizzi o fuoriuscite. Ridurre al minimo qualsiasi disturbo o potenziale danno ai componenti del sistema.
- La maggior parte dei sistemi idroponici dispone di indicatori o indicatori che indicano il livello ottimale dell'acqua. Assicurarsi che il livello dell'acqua nel serbatoio non sia né troppo basso né troppo alto.
3. Reintrodurre le piante
Le piante sono delicate, soprattutto le loro radici. A seconda del tipo di impianto, ricollocarli con attenzione nelle rispettive posizioni.
4. Riavviare il sistema
- Inizia accendendo la pompa dell'acqua, assicurandoti che la circolazione dell'acqua sia regolare e senza ostacoli. E accendi le luci e gli altri componenti del sistema.
- Nelle prime ore o addirittura giorni, tieni d'occhio le piante per individuare eventuali segni di stress, come avvizzimento o scolorimento, e affrontali tempestivamente.
Jayes
In qualità di responsabile del marketing digitale presso AUXGROW, Jayes unisce la passione per i sistemi idroponici e l'esperienza nelle luci di coltivazione a LED. Con esperienza pratica e profonda comprensione, Jayes ti guida attraverso il mondo della coltivazione sostenibile.





